E’ quello
che hai sempre desiderato: una casa discografica ti propone un
accordo, qualcuno ti dice che può fare di te una star promuovendo la
tua band o che può procurarti un ingaggio per le migliori serate
della città – o addirittura i migliori concerti del mondo! Ma è
troppo bello per essere vero? Ecco alcune delle domande che è
opportuno chiedere prima di firmare qualsiasi documento.
Avete
avuto successo in passato?
Chiedi
loro innanzitutto quali gruppi hanno firmato con la loro etichetta.
Solitamente queste informazioni vengono pubblicate sulla pagina web
della società. Sulla base di ciò, potresti dare un’occhiata ai
social network della band per avere un’idea di quanto siano famosi.
Richiedi
informazioni riguardo al gruppo musicale di maggior successo che
promuovono, e se la musica delle loro band viene trasmessa alla
radio. Sono riusciti, inoltre, a farli esibire in grandi location o
festival? Ad esempio, qualcuno dei loro artisti è arrivato ad aprire
qualche manifestazione nazionale? Le canzoni delle loro band sono
state usate in programmi televisivi, nel cinema o per qualche spot
pubblicitario? Se così fosse, sono in grado di fornirti informazioni
in merito ai recenti ingaggi ottenuti dal gruppo?
Che tipo di servizi
offrite ai gruppi musicali?
Può
anche darsi che un contratto discografico sia quello che hai sognato
per tutta la vita, ma è davvero così importante ora che la maggior
parte dei gruppi musicali guadagna grazie ai tour? Potresti
quindi desiderare di fare ulteriori domande, del tipo:
Che tipo di
servizi di distribuzione musicale fornite?Prestate servizi di
registrazione?Che tipo di
supporto fornite agli artisti dal punto di vista del marketing?Fornite
servizi di prenotazione?Organizzate
tour per le band? Se sì, che tipo di tour ci si potrebbe aspettare
?Ed è prevista una retribuzione?Fornite
servizi di management?Cercate di
dare in licenza le canzoni dei vostri gruppi musicali per usi
televisivi, cinematografici, commerciali, ecc?
Perché
siete interessati a far firmare/ rappresentare la nostra band?
Cosa gli fa pensare che la vostra sarà una buona collaborazione (e,
onestamente, cosa ci guadagnano?)
Una
risposta sbagliata potrebbe essere: “Faremo di te il prossimo
Justin Bieber!”.
Un’altra
risposta sgradevole potrebbe essere: “La prima cosa che faremo sarà
prendere le tue canzoni, metterle insieme ad altre di alcune delle
nostre band e inserirle in una compilation Cd. Siamo sicuri che sarà un
successo!”.
Una
buona risposta, invece, potrebbe essere la seguente: “Abbiamo
ascoltato tutte le canzoni del vostro Cd, abbiamo guardato i vostri
video e assistito al vostro concerto la scorsa notte. Pensiamo che
potreste essere adatti per la nostra etichetta. Ci piace la vostra
musica. Il genere che fate è compatibile con le altre band che
stiamo promuovendo, con le quali potrebbe essere molto utile
prenotare location e programmare mini-tour. Vogliamo lavorare in
partenariato con voi. Per cominciare però, dobbiamo prima costruire
la vostra consapevolezza ed espandere la vostra base di fan nel Nord-
Ovest, magari attraverso esibizioni in
spazi medi e grandi,presi
insieme ad alcune delle nostre band più affermate, dove potreste
aprire i loro concerti live come gruppo spalla.
Abbiamo una grande e comprovata esperienza nel portare le band che
firmano con noi ad un livello superiore. Qui c’è un elenco dei
gruppi musicali che fanno parte del nostro catalogo e le loro
informazioni di contatto. Dategli un’occhiata. Infine, è necessario
che torniate in studio di registrazione nei prossimi 6 -9 mesi“.
Quali
sono i termini del contratto e come si svolgerà la collaborazione?
Non
c’è niente di più eccitante come esibirsi di fronte ad una grande
folla o come ascoltare la propria canzone alla radio.
Prima di firmare però devi impegnarti a capire tutti i termini e le
condizioni del contratto: leggi anche le scritte minuscole, se non
vuoi restare a suonare in “minuscoli” locali per sempre! Cerca di
capire bene cosa si aspettano da te e dal tuo gruppo, e cosa devi
aspettarti tu da loro. Richiedi una copia del contratto prima di
firmare qualsiasi cosa e prenditi tutto il tempo necessario per
rifletterci su (e per chiedere consigli).
È
inoltre necessario conoscere gli aspetti più pratici, giorno dopo
giorno. Ad esempio: ci sarà un responsabile A&R( Artists and
repertoire) in altre parole un talent scout assegnato alla band?
Qual’é il referente dell’azienda in caso di domande? Come vengono
gestite le pubblicazioni musicali in uscita?
Informati
sugli aspetti tecnici – chi paga, per cosa e che conseguenze può
avere?
La
persona che paga per una registrazione di solito entra in possesso
dei diritti di registrazione – quindi se la casa discografica
finanzia l’utilizzo di uno studio d’incisione diventa proprietaria
della registrazione. Assicurati di aver chiaro chi possiede questi
diritti. Chiedi sempre:
Qualora
nessuna etichetta discografica fosse coinvolta, la band
automaticamente entra in possesso dei diritti di registrazione?I diritti vengono
divisi equamente tra i membri della band?Se qualcun altro è
stato pagato per registrare l’album, quella persona ottiene i
diritti di registrazione?Cosa succede
qualora la terza parte si offra di registrare l’album gratuitamente?Cosa accade
qualora venga coinvolto un produttore?
Cosa
succede una volta che il gruppo ha firmato il contratto
Prima
di decidere di lavorare con una persona o una società, assicurati di
sapere a cosa vai incontro. Quali saranno le eventuali spese che il
gruppo dovrà sostenere una volta firmato? E che tipo di impegni il
gruppo deve aspettarsi nei primi novanta giorni, nei sei mesi o
nell’anno successivo alla firma del contratto?
Ottieni
risposte dirette
Le
persone che si impegnano a lavorare con te e che vogliono il meglio
per te e per la tua musica non saranno vaghe o sfuggenti quando gli
verranno rivolte questo tipo di domande. Se le persone non sono
sincere con te riguardo gli aspetti finanziari e di business, è un
segnale d’allarme.
Il
business della musica sta cambiando, e gli artisti non sono più in
balia delle etichette discografiche. Servizi digitali come Soundreef, che offre musica per negozi e paga
agli artisti royalty in modo equo, stanno aiutando gli artisti a
trarre il massimo dai diritti di pubblica esecuzione. Il vecchio sistema di società di gestione collettiva sta cambiando – e non siete più tenuti quindi a sottoscrivere
accordi scadenti!
David
Wells è il manager dei Those Willows, una formazione indie di
Portland, Oregon. I Those Willows in
passato conosciuti con il nome di Sunny
Side Up hanno avuto un notevole successo concedendo in licenza i loro
brani con Beatpick, la compagnia sorella di Soundreef. Sono stati
anche la prima band statunitense Indie a firmare con Soundreef.
Visita il sito web della band Those Willows http://www.facebook.com/thosewillowsmusic. Le loro canzoni possono
essere ascoltate alla pagina http://www.beatpick.com/artists/ThoseWillows.
Quali
sono state le tue esperienze con i contratti discografici, gli
accordi di gestione e i promoter? Sei mai stato truffato? Cosa
avresti desiderato chiedergli in quel momento?
Ci piacerebbe saperlo!