I rivenditori di solito trasmettono musica nei loro negozi
per creare un ambiente gradevole per i clienti, rendere piacevole l’esperienza
dello shopping e stimolare ad acquistare di più! Spesso questo implica semplicemente
l’utilizzo di una playlist o di un Cd. La maggior parte delle catene di negozi
e marchi conosciuti, però, dispone di proprie stazioni radio, che forniscono
musica specializzata per la vendita al dettaglio. Cosa significa questo per gli
artisti, le etichette discografiche e gli editori?
Che cos’è una radio in-store e perché le imprese le
preferiscono alle radio FM?
Le aziende usano radio a circuito chiuso al posto delle
radio FM, per diffondere la musica che più si adatta ai loro obiettivi di
marketing, evitando di veicolare pubblicità dei concorrenti. Questi circuiti
chiusi sono gestiti da società di “radio in-store”, che realizzano
playlist su misura per un determinato marchio, negozio o spazio pubblico, dando
vita alla situazione più consona alla loro attività commerciale. La radio in–store
è anche un sistema molto efficace per annunciare comunicazioni alla propria
clientela. Le agenzie che le dirigono possono potenziare quest’aspetto, inserendo
spot pubblicitari tra un brano e l’altro, o includendo informazioni sugli orari
di apertura dei negozi e riguardo le novità su sconti e offerte speciali.
Come posso distribuire la mia musica su una radio in-store?
Gli artisti tendono a non sapere molto delle radio in-store,
anche se spesso le ascoltano; pure gli editori e le case discografiche sovente non
hanno familiarità con questo tipo di servizio. Solitamente, in effetti, sono
state tenute completamente separate dall’industria della musica mainstream. Molte
delle società che le coordinano attingono tracce dalle proprie librerie musicali
o reperiscono i brani più popolari su iTunes. Questo rende molto difficile agli
artisti promuovere la loro musica ai produttori di queste emittenti, anche se
supportati da una casa discografica o da un editore.
Le radio in-store scelgono la musica per le imprese sulla
base di diversi fattori: hanno bisogno di canzoni di alta qualità, adatte per
essere usate come sottofondo musicale e
in grado di regalare la giusta atmosfera all’interno dei punti vendita.
Soundreef è una scelta popolare fra le società di radio in-store: tutti i
nostri brani sono accuratamente selezionati da supervisori musicali in carne ed
ossa e possiamo garantire sempre l’alta qualità di cui i produttori delle
emittenti radiofoniche in-store necessitano, garantendo al contempo ai nostri
artisti abbondanti tempi di trasmissione!
Come viene retribuita la mia musica se trasmessa da una
radio in-store?
Quando un produttore di un’emittente radiofonica in-store
usa la tua canzone, devi essere pagato. Per essere retribuito, è necessaria l’iscrizione
ad una società di gestione collettiva dei compensi (per saperne di più vedi il
nostro post precedente
[https://www.soundreef.com/it/blog/1/music-industry-1/che-cos-una-societ-di-gestione-del-copyright-e-che-cosa-fa]).
La stazione radio che trasmette all’interno di un punto vendita acquista
generalmente una ‘blanket licence’, corrispondendo una quota annuale per tutta
la musica che utilizza alla società di gestione collettiva locale, che dovrebbe
poi provvede a ripartire il canone tra i suoi membri.
Tuttavia, dal momento che gli enti di gestione normalmente non
richiedono alle agenzie di radio in-store che tracce stanno utilizzando e la frequenza
dei passaggi musicali, non sono in grado di ripartire le royalty in base ai
brani effettivamente riprodotti. Ciò significa che non hanno ancora trovato un
criterio di valutazione adeguato, che consenta loro di suddividere i diritti
d’autore tra artisti, editori ed etichette discografiche. Queste stime hanno
come diretta conseguenza il pagamento iniquo e spesso la mancata retribuzione dei
musicisti! Per ulteriori informazioni sul funzionamento di questo meccanismo,
vedi il nostro post precedente [https://www.soundreef.com/it/blog/1/come-guadagnare-con-la-tua-musica/come-fa-una-societ-di-collecting-musicale-a-ripartire-le-royalty]
Come posso accertare l’avvenuto pagamento?
Quando catene di negozi usufruiscono di radio in-store, devono
liquidare le società di gestione collettiva per la musica utilizzata. Gli
artisti di Soundreef sono pagati ogni volta che la loro musica viene trasmessa in
una stazione radio in-store. Questo perché le aziende radiofoniche che si
avvalgono di Soundreef, anziché dell’ente di gestione collettiva, ci mettono a
disposizione i loro registri – che elencano tutte le tracce riprodotte
dall’emittente – dandoci la possibilità di disporne per ripartire le parcelle
in modo equo tra i nostri artisti. L’alta tecnologia a nostra disposizione, permette
ai musicisti di monitorare, in modo trasparente, le royalty accumulate e le
modalità di pagamento, mostrando quanto sono state usate le loro canzoni e
dove, anche quando questo avviene su una radio in-store.
Anche
le società di gestione collettiva dei compensi potrebbero avvalersi di questi registri,
eppure non sembrano volerlo fare. Perché? Forse ce lo dovrebbero spiegare! Dovrebbero
corrispondere, difatti, royalty musicali più oneste agli artisti quando le loro
canzoni vengono diffuse nelle radio in-store. Hanno bisogno di sfruttare le nuove
tecnologie per trovare una soluzione riguardo la musica che viene suonata e le
relative retribuzioni. Per ottenere il massimo rendimento dalla tua musica e i
diritti che meriti quando viene riprodotta dalle aziende, registrati a
Soundreef a http://registration.soundreef.com/,
o informati su https://www.soundreef.com/it/faq.