Vivifortezza 2019, al via a Siena la rassegna per dar voce a Musica e Cultura

Al via oggi a Siena Vivifortezza, la rassegna estiva di eventi in uno degli spazi più amati di Siena: la Fortezza Medicea. Abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche parola con Nicco, organizzatore della rassegna che ci ha raccontato un po’ come procedono i preparativi.

Ciao Nicco, bentrovato! “ViviFortezza” sembra quasi un auspicio. Una rassegna che può essere molto importante per una città come Siena che spesso è un po’ fuori dalle rotte dei concerti ma che ha sempre tanto da offrire in termini di location e di vivacità culturale. Come nasce il progetto?

Il Progetto nasce proprio dall’esigenza di rilanciare Siena come città capace di attirare un pubblico sempre più ampio, il turismo cosiddetto culturale, i giovani ed i più grandicelli che seguono i propri interessi aldilà dei confini della propria città per vedere un concerto, una fiera del libro, o un Festival tematico. A seguito di una call dell’amministrazione vigente che attraverso una manifestazione di interessi ci ha dato il LA ed abbiamo capito che potevamo metterci in gioco e proporre qualcosa di nuovo. A Siena siamo in molti a doversi muovere per trovare eventi interessanti in altre città, spesso altre regioni. L’ anno 0 di Vivi Fortezza vuole essere un primo passo verso la creazione di nuovi appuntamenti capaci di offrire qualcosa di nuovo per la comunità in cui viviamo, una città
ricca di storia ed eccellenze legate al territorio ma carente in questo tipo di iniziative. Vivifortezza 2019 sarà un contenitore che ospiterà una rassegna musicale chiamata LivePositive che consideriamo la più importante in termini di nomi, ma anche altre rassegne tematiche come Jazz:fort , MusicaMundi, BluesDivino oltre ad eventi legati al food, alla cultura della produzione di birra. Avremo anche molti eventi sportivi e orientati verso la promozione del benessere fisico.
Quest’anno alcuni nomi d’eccellenza nel panorama della musica italiana solcheranno il palco di ViviFortezza in una cornice molto bella, una fortezza del 1500 adibita a concerti, non è così comune come location. Dimartino, Frankie Hi Nrg, Antonio Sorgentone, Canzoniere Grecanico Salentino, Jolly Mare tutti nomi che si sono fatti strada negli anni e fatti apprezzare dal pubblico, tutti nomi che rappresentano generi e stili differenti ma pur sempre rientrano nell’Universo Musica che li accomuna nelle loro differenze.

Con che attitudine, che spirito e quali obiettivi ti stai approcciando all’organizzazione della rassegna?

La passione per la musica, per la festa, il convivio, la sensazione di condividere spazi ed emozioni con altre persone mi ha sempre affascinato. Queste sensazioni sono alla base dello spirito e dell’attitudine che sto mettendo nel far crescere questo progetto con tutti i ragazzi che stanno lavorando con me a questa bella opportunità di credere e far crescere la manifestazione. Siamo un Associazione di Siena chiamata Propositivo presente nel territorio dal 2005, abbiamo negli anni organizzato altri eventi e questo ci ha permesso di avere un minimo di esperienza per mettersi in gioco. Un evento che durerà 4 mesi e parlerà di musica, di cultura di sport, organizzeremo fiere per bambini, vintage market, daremo la possibilità ad altre organizzazioni di partecipare, cercheremo di essere più inclusivi possibile anche se dopo lo start dovremo capire come girano le cose e prenderci confidenza. Confidiamo in una critica costruttiva dell’opinione pubblica per far si che i prossimi anni l’evento prenda una forma sempre più perfetta.

Che tipo di programmazione farai?

Come accennavo sopra, mi sono orientato nel mettere in programma più generi e stili, cercando di dialogare con un pubblico ampio dando la possibilità a tutti di trovare in Vivifortezza qualcosa che possa emozionare, divertire e ritrovarvi i propri gusti musicali. Ho fatto due conti con i target presenti a Siena ed il periodo in cui saremo in corsa, l’estate mi ha portato a fare determinate scelte. Siena ha molti studenti , molti fuori sede, ha un università per stranieri che d’estate conta molte presenze, Canzoniere Grecanico Salentino per esempio è stato selezionato perché credo che possa andare in contro a tutti gli studenti che vivono a Siena ma vengono dal sud italia e a tutto il target turistico che potrà trovare a Siena un evento che parla di folklore Italiano.

Quali sono le serate che attendi con maggior interesse?

Gli headliner sono tutte scelte ponderate, siamo stati fortunati a chiudere le date in poco tempo e far accettare ai promoter che gestiscono artisti molto richiesti una piazza nuova senza uno storico di eventi importanti, la location ha fatto la sua parte. Frankie Hi nrg e Dimartino credo renderanno molto sul palco sono artisti che hanno esperienza e ci aspettiamo performance di grande livello

Collaborerai con Siena Jazz durante la programmazione? In che modo?

Siena jazz è un istituzione a Siena, da anni promuove la cultura ed è un eccellenza nell’insegnamento. Nel 2019 avvierà il primo corso specialistico di musica jazz riconosciuto dal ministero dei beni culturali e nel mondo. Siena jazz curerà con noi la rassegna Jazz:Fort che vedrà tutti i martedi nel bastione San Domenico live di qualità Per settembre è previsto il concerto di Ares Tavolazzi e in agosto ospiti direttamente dall’America che saranno a Siena per i corsi di specializzazione organizzati dall’accademia. Sarà un partner importante ed un vicino di casa improtante avendo la scuola proprio in fortezza medicea.

Oltre alla musica quali altre attività hai previsto?

Avremo eventi dedicati ai bambini, allo sport con la collaborazione di decathlon che ci fornirà tavoli da ping pong, canestri ed altre attrezzature che ci permetteranno di organizzare eventi dedicati allo sport. Stiamo coinvolgendo il gruppo Eroica che organizza la pedalata più famosa del mondo fra le colline e i panorami senesi. Abbiamo come partner Siena International Award Photo, una realtà fiorente nel mondo della fotografia che ogni anno richiama appassionati da tutto il mondo a Siena che curerà una mostra
permanente di photo all’interno di ViviFortezza. E’ previsto un evento dedicato allo street food un’altro alle birre artigianali. Abbiamo una collaborazione con accademia del fumetto che organizzerà un raduno di fumettisti indipendenti e alcuni laboratori per bambini sul disegno creativo. Insomma credo che stiamo sperimentando molte cose e crediamo in una buona partecipazione.

Come è in questo momento invece la scena musicale a Siena?

La scena musicale è molto attiva, Siena è ricca di band locali che producono musica inedita, cover band molto qualificate, oltre ad avere eccellenze come Accademia Chigiana, Rinaldo Franci, Siena JAzz e altre scuole come Rock Factory o Music accademy. In passato la città ha avuto uno dei negozi più importanti di rivendita strumenti riconosciuto in tutta Italia, l’Emporio musicale, che oggi vende solo on line in linea con le dinamiche di mercato. Il centro storico vanta numerosi locali che offrono musica dal vivo come
Cacio&pere, di cui sono stato direttore artistico fin dalla sua nascita, Un Tubo che offre serate di musica Jazz di alto livello, bottega roots che è l’evoluzione imprenditoriale di Associazione B-side per anni gestori il Sonar, uno dei club più importanti nella scena italiana che tutti attendiamo di rivedere in attività. Spero che questo trend resti sempre alto, Vivifortezza ha l’obietivo di contribuire al panorama musicale locale.

Hai già avuto modo di organizzare concerti con licenza Soundreef? Come ti sei trovato?

Soundreef l’ ho conosciuto organizzando eventi e concerti a Cacio & Pere, dal 2012 ho scoperto un numero crescente di gruppi affiliati che non sapevo lo fossero. Soundreef è sicuramente un progetto molto interessante ed amico della musica e dei diritti di chi ogni giorno si dedica all’arte del trasmettere emozioni attraverso il suono di uno strumento o il testo di una canzone.

GrazieNicco!
In bocca al lupo.

Crepi 🙂

Ti seguiremo sui nostri canali Social.