‘Next Stop Music’ vuole essere una community dove la qualità e l’innovazione compositiva siano all’avanguardia, di spessore e retribuite. Il progetto ha come obiettivo scrivere brani che siano frutto di una collaborazione tra gli artisti parte della community e alcuni ‘Driver’, nomi conosciuti nel mondo della musica, che dirigeranno le fasi creative. Ne abbiamo parlato con Davide e Ivan, i due ideatori del progetto.
Ciao ragazzi! Come e quando nasce il progetto di NEXT STOP MUSIC, e con quale visione?
Davide e Ivan: Ciao e grazie a voi di Soundreef per l’invito!
Davide: La storia di NEXT STOP MUSIC parte circa due anni fa quando raccontai a Ivan l’idea di realizzare un progetto di collaborazione per creare brani, un progetto open, aperto alla contaminazione reciproca tra musicisti. Lui si mise a ridere e mi mostrò degli appunti in cui aveva già abbozzato un progetto con gli stessi presupposti, ovvero la voglia di provare a creare musica in modo diverso, di coinvolgere più musicisti possibili per ampliare la creatività collettiva. Poi causa lavoro, famiglia, impegni vari da parte di tutti e due, l’idea è restata nel cassetto, fino a quando, a inizio della fase di chiusura per il Covid, ricevo una telefonata da Ivan in cui mi propone di riprendere in mano quel progetto: trasformare il modo in cui si crea e si produce musica mettendo al centro lo scambio e la collaborazione. L’idea di NSM è proprio questa: sommare la creatività di chiunque voglia collaborare senza escludere nessuno.
La nostra visione è che il futuro stia nella collaborazione più che nella competizione e questo potrà essere una chiave molto interessante anche nel panorama musicale. Ancor di più in questo momento in cui il mondo dell’arte ha accusato un forte colpo e in cui i lavoratori dello spettacolo e della cultura in generale si sono trovati a gestire difficoltà davvero immense. Ma come in tutte le crisi, ci sono anche grandi possibilità di re-inventare ruoli, modalità e professioni.
Confidiamo che NEXT STOP MUSIC rappresenti una di queste occasioni.
Un vero e proprio processo di scrittura collaborativa, come verranno gestiti e armonizzati i contributi dei membri della community?
Ivan: Forse meglio dire “la scrittura avviene grazie alla collaborazione”. Sembra la stessa cosa ma non lo è, vediamo di capire perché…
Il meccanismo creativo di NEXT STOP MUSIC avviene in un modo diverso dalla “normale” composizione di un brano. Abbiamo fatto molte ricerche nel web per capire se esisteva, o era già stato provato un processo simile a NEXT STOP MUSIC, ma non lo abbiamo trovato. Ogni brano prodotto dal NEXT STOP MUSIC, avrà un Driver, ovvero una persona che nel mondo della musica risulta stimata e affidabile e riconosciuta nel suo ambito. Un Big! Non necessariamente un musicista, potrebbe essere un critico musicale, un arrangiatore, un fonico, un esperto ascoltatore di musica! È chiaro che la maggior parte, presumo, saranno musicisti, ma ci tenevo a sottolineare che l’esperimento è aperto a tutti gli ambiti che convergono nel termine “musica”. Il Driver sarà “il compositore”, colui che delineerà il percorso creativo e la costruzione del brano, dal suo inizio alla sua fine ma senza mai suonare se non per dare un “seme” iniziale.
Puoi farci un esempio?
Ipotizziamo che metteremo online un riff di chitarra proposto dal Driver. Si richiederà alla community di proporre, ad esempio, un groove di batteria. Non per forza devi essere un batterista, puoi scriverlo in midi, o suonarlo con la tastiera. La parola d’ordine di NEXT STOP MUSIC è il sound, l’idea creativa, quella cosa che ti stupisce, che ti rapisce, la tecnica non è sicuramente parte valutativa dell’esperimento. A questo punto il Driver selezionerà i groove proposti, scegliendo il giro, o i giri, che reputa più interessanti nella creazione del brano. Successivamente metteremo online, un mix con il riff di chitarra iniziale e il giro (o i giri) di batteria selezionati. A questo punto, si chiederà alla community di NEXT STOP MUSIC di realizzare, per esempio, un giro di basso e avanti così, creando passo a passo la struttura, colore e arrangiamento del brano, fino alla richiesta di proporre delle linee melodiche, dei testi e di cantare la melodia e il testo selezionato!
In pratica il Driver, andrà a comporre in divenire, senza avere una idea preliminare di quello che lo ispirerà e la strada che prenderà il brano!
Normalmente un compositore ha dei suoni, dei colori, delle idee in testa, e cerca di svilupparle spiegandole ai musicisti, in questo caso è esattamente l’opposto: il compositore sarà il Big, ma costruirà e capirà i colori del brano attraverso il materiale proposto! Ecco perché “la scrittura avviene grazie alla collaborazione”. Perché lo scrittore è sempre il Big, ma la scrittura non potrà esistere se non grazie alla community, saranno i musicisti partecipanti a creare insieme, il colore e la direzione che prenderà il brano nell’immaginario creativo del Driver!
Sono convinto che sarà splendido, divertente, emozionante e stimolante, esplorare insieme questo modo, sia per il Big, sia per il musicista.
Parliamo dei Driver, nomi del mondo della musica che hanno sposato questo progetto. Loro cosa ne pensano? Che aspettative hanno condiviso con voi quando li avete contattati per far parte di NSM?
Davide: La cosa che ci ha fatto gioire fin da subito è che i “big”, ovvero persone che nel campo musicale per un modo o per l’arto sono stimate per il loro contributo, che abbiamo contattato si sono dimostrati molto incuriositi dal progetto. Abbiamo la fortuna di partire a fianco di persone del calibro di Federico Malaman, Stefano Pisetta, Enrico Merlin, Lorenzo Frizzera e Emanuele Lapiana (in arte N.A.N.O.), personaggi molto diversi tra loro e tutti dotati di grande professionalità, umanità e sensibilità musicale. Ognuno di loro ha abbracciato il progetto per motivazioni diverse ma la cosa che accomuna tutti è la grande curiosità e quel brivido di emozione che rappresenta questo progetto: creare dal nulla qualcosa grazie alle idee di una community. La cosa che ci ha fatto gioire fin da subito è che i “big” che abbiamo contattato si sono dimostrati positivamente incuriositi dal progetto.
Una grande sfida per noi e per i driver che dovremo dare un senso ben definito al materiale che riceveremo. Come diceva poco fa Ivan, non avendo una idea di cosa accadrà, vedremo nascere e crescere una creatura musicale che avrà una vita propria e dovremo interpretarla e capirla per poterla indirizzare verso la sua completezza. È un po’ come avere un figlio: arriva, con tutta la sua unicità e le sue caratteristiche peculiari. Quello che puoi fare è cercare di capirlo e di passare i tuoi valori, educandolo come senti sia meglio. Ma alla fine sarà sempre un qualcosa di unico e avrà una vita propria che va oltre a te e a quello che vorresti.
È la magia della vita, così come la magia della musica.
Il primo progetto vuole produrre, step by step, 5 brani da inserire in un EP. Avete già pensato ai progetti futuri? Pensate che il processo creativo di NSM cambierà nel tempo?
Ivan: Si, il primo progetto è quello di realizzare un EP con i primi 5 brani che produrremo. Ma le idee di sviluppo di NEXT STOP MUSIC sono già tantissime!
Una su tutte è quella di creare sul sito una pagina per ogni iscritto, in modo che ci si possa conoscere a vicenda, ampliare contatti e quindi anche progetti che potrebbero nascere in modo parallelo a NEXT STOP MUSIC. L’idea di dare l’opportunità ai musicisti stessi di poter diventare per una volta driver e realizzare un loro brano! Una volta conclusa una composizione chiedere di essere mixata da più fonici e vedere cosa succede! E tante altre idee… e chissà quante ne arriveranno…
Non ho idea se il processo compositivo dovrà essere modificato. Siamo fortemente convinti che il modello proposto sia un meccanismo stabile, efficace e creativo, pur consapevoli che essendo un esperimento è probabile che si dovranno rivedere delle cose. Probabilmente si dovranno trovare strategie per superare ostacoli a cui non avevamo pensato, ma il bello di partecipare ad un esperimento è pure questo! Mettersi in gioco! Provare! Creare! Personalmente trovo NEXT STOP MUSIC molto stimolante ed affascinante per chi Ama la musica.Di sicuro per far muovere una macchina serve un motore e del carburante, e il motore e carburante di NEXT STOP MUSIC sono i suoi partecipanti e le loro idee, più musicisti ci saranno più la possibilità creativa sarà alta, di conseguenza anche la qualità compositiva si alzerà! La community è la fondamenta di NEXT STOP MUSIC!
Come le esigenze di NEXT STOP MUSIC si incontrano con i servizi offerti da Soundreef?
Punto fondamentale di NEXT STOP MUSIC è la trasparenza e l’imparzialità. È questione di correttezza, per me e Davide è punto fermo ed inviolabile.
Come la selezione delle tracce sarà imparziale, che tu sia Vinnie Colaiuta o Ciccio Pasticcio, allo stesso modo è giusto che ognuno possa percepire un corretto riconoscimento se la sua parte è stata selezionata, non solo in termini di visibilità ma anche economico in relazione agli eventuali introiti che produrrà il brano in cui ha partecipato. Vogliamo che tutto sia trasparente e imparziale. Per ora la gestione di NEXT STOP MUSIC viene fatta da me e Davide, ci stiamo impegnando il più possibile e, anche se non sembra, la mole di lavoro ed investimento per realizzare tutto ciò è enorme. L’idea quindi è quella di dividere gli eventuali introiti ricavati dalla song in parti giuste in relazione all’impegno e lavoro svolto, con i musicisti selezionati per ogni brano.
L’obiettivo è quello di avere molti iscritti in modo da creare visibilità e in qualche modo riuscire ad ottenere dei ricavi, con la speranza di non dover mai chiedere un’iscrizione a pagamento, non lo vogliamo.
Ecco dove entra Soundreef, abbiamo subito pensato di contattarvi per capire come realizzare tutto ciò in modo trasparente e corretto.
I brani prodotti saranno tutelati da Soundreef. Ma non esiste solo Soundreef che gestisce i diritti d’autore, ed è giusto che se un musicista è iscritto ad una diversa società di gestione dei diritti d’autore, possa comunque partecipare al progetto. Tutto ciò è possibile ma articolato, per questo in questi giorni stiamo pensando e realizzando un modello che sia il più snello possibile sia per noi che per i musicisti iscritti, pur mantenendo la distribuzione come detto prima.
Grazie Davide e Ivan!
Vuoi passare a Soundreef? Scopri come qui