Gel è tornato con un nuovo album dopo una serie di video di letture pubblicati online. Non appassionarsi per noi è stato impossibile e lo abbiamo intervistato.
Ciao Corrado, come è nato “Gel legge angeli e demoni” e, prima ancora, come è nata l’idea delle letture?
Le letture sono nate per caso. Ho iniziato a riprendermi con il cellulare poi grazie a Matteo Corradini di The Pills ho alzato il tiro.
Ora le realizzo insieme ad Andrew Superview e Antonio Di Giuseppe.
Il disco è nato come estensione delle letture.
Ho letto ma ho rappato.
Che tipo di album è? A che punto della tua carriera arriva?
Un album strano. Rap, indie, letture…etc…etc…La mia carriera ancora deve iniziare.
Che cosa ti è rimasto dagli anni del Truce Klan? Come è cambiata la scena rap?
Mi è rimasto solo il ricordo. La nuova scena è molto colorata.
Come è nata la collaborazione con Fibra?
Per caso. Mi ha fatto dei complimenti a distanza su Facebook.
Ho scritto ad una persona comune per ringraziarlo e dopo poco mi ha scritto lui.
Che idea hai della direzione che ha preso la musica oggi in Italia?
Mastercard.
Perché Soundreef?
Perché è nuova ed è pratica.