Nel 2017 fatturato +100% e quasi 100 posti di lavoro in più nelle scale up del network di Endeavor Italia
Il fatturato aggregato delle aziende degli imprenditori supportati da Endeavor Italia è raddoppiato dal 2016 al 2017, mentre i dipendenti sono cresciuti del 18%.
Dal 2010 ad oggi le aziende del network hanno raccolto quasi 90 milioni di € di investimenti.
Fatturato raddoppiato e numero di dipendenti aumentato del 18%: sono i dati delle aziende lanciate dagli imprenditori selezionati e supportati da Endeavor Italia, la principale organizzazione a livello mondiale che seleziona imprenditori ad alto potenziale per aiutarli a sviluppare il loro business durante la fase di espansione (scale up) a livello nazionale e internazionale grazie ad una rete di mentor e advisor.
Per quanto riguarda i fondi raccolti, gli investimenti delle aziende capitanate dagli imprenditori Endeavor si attestano invece a 86 milioni di € dal 2010 ad oggi.
“L’intento di Endeavor è quello di portare l’ecosistema imprenditoriale italiano verso un nuovo modello di sviluppo e creare un circolo virtuoso che attiri capitali esteri nel nostro Paese”, spiega Raffaele Mauro, Managing Director di Endeavor Italia. “Endeavor Italia è attiva dal 2016: abbiamo già selezionato 15 imprenditori ad alto potenziale di 11 aziende in fase di scale up, capaci e intenzionati a crescere”.
A testimoniare la crescita è anche il numero dei dipendenti delle aziende, passati nel complesso da 459 a 543. Senza contare che le stesse sono alla continua ricerca di nuove figure professionali da inserire nell’organico, in tutti i settori: sviluppo software, marketing, sales, amministrazione e risorse umane.
“A renderci orgogliosi – aggiunge Raffaele Mauro – è anche l’essere riusciti a individuare imprenditori provenienti da tutta Italia e operanti in ben 11 settori diversi, dimostrando come l’innovazione sia davvero ovunque: moda, aerospaziale, servizi finanziari, musica, medicale, coworking, Industry 4.0, turismo, sicurezza aeroportuale, e-commerce, video”.
“La nostra mission è far crescere nel mondo gli imprenditori italiani che in patria hanno già raggiunto notorietà e risultati importanti”, spiega Pietro Sella, Presidente di Endeavor Italia. “Entrare in Endeavor Italia significa per gli imprenditori accedere a capitale, talento e mercati globali, nonché ad una rete di connessioni internazionali che permette il confronto con imprese ed esperienze diverse. In questo modo si crea un circolo virtuoso poiché gli imprenditori che ricevono il supporto di Endeavor sono stimolati a re-investire nell’ecosistema locale: è il cosiddetto ‘give back’, cioè la restituzione – conclude Sella – che permette a chi ha avuto successo di incoraggiare la crescita economica e lo sviluppo di altre aziende ad alto potenziale in tutto il territorio nazionale, raccontando e spiegando la propria esperienza”.
Gli imprenditori di Endeavor Italia
Gli imprenditori italiani selezionati da Endeavor Italia dal 2016 ad oggi sono 15: Davide D’Atri di Soundreef, società che si occupa di raccolta e gestione dei diritti d’autore; Davide Dattoli di Talent Garden, la più grande rete europea di spazi di coworking con 18 campus in 6 Paesi e un’espansione costante su scala internazionale; Matteo Lai di Empatica, che progetta e sviluppa i più piccoli e precisi wearable device al mondo per il rilevamento di segnali fisiologici nella vita quotidiana; Simone Maggi e Riccardo Schiavotto di Lanieri, il primo e-commerce italiano dedicato all’eleganza maschile tutta Made in Italy; Luca Rossettini di D-Orbit, società che sviluppa tecnologie per il posizionamento di satelliti; Bruno Garavelli di Xnext®, l’azienda che ha sviluppato il più avanzato sistema di identificazione real-time di corpi estranei e contaminanti; Paolo Galvani e Giovanni Daprà di Moneyfarm, una delle più importanti società europee di gestione del risparmio digitale; Federico Sargenti di Supermercato24, il primo player italiano della spesa online con consegna a casa anche entro un’ora; Ugo Parodi Giusino di Mosaicoon, il managed marketplace che ha rivoluzionato l’ambito della creatività video; Federico Kluzer, Alessandro Pedote e Andrea Guffanti di One.Tray, la società che ha rivoluzionato i controlli di sicurezza in aeroporto sviluppando la prima cesta ultra leggera, brandizzabile e flyer-friendly; Alessandro Petazzi di Musement, il servizio che permette a turisti e viaggiatori di organizzare al meglio tour ed esperienze di viaggio in tutto il mondo.