Il suo “Uomo Donna” è stato uno degli album italiani rivelazione del 2017. Andrea Laszlo De Simone sta per tornare in Tour. E prima che ricomincino i concerti abbiamo fatto con lui un veloce punto della situazione.
Ciao Andrea, che cosa ha rappresentato per te nel tuo percorso personale e musicale “Uomo Donna”?
Ciao a voi. Dunque, è difficile capirlo. E’ una cosa che ho fatto per me e che sarebbe dovuta restare in casa mia, dei cinque musicisti che suonano con me e di Giuseppe Lo Bue… poi invece è successo quello che è successo. Quindi direi che probabilmente rappresenta un’uscita allo scoperto.
Sono passati 8 mesi dall’uscita dell’album. E’ cambiato il modo in cui tu stesso lo percepisci dopo un po’ di tempo e dopo il primo impatto con il pubblico?
Ad essere sincero sono almeno 8 mesi che non lo ascolto, tendo a passare oltre… sono stati 8 mesi di canzoni nuove.
Il tuo disco sembra aver davvero unito critica e pubblico. Ha avuto la forza di aggregare. Come mai secondo te?
Tu dici? Mi fa piacere.
In realtà non so se sia davvero così, d’altra parte questo non è che sia proprio un gran disco… è una tappa in un percorso di crescita personale… però credo che non sia un album fastidioso.
Non è intriso del desiderio di farsi ascoltare a tutti i costi, anzi… come ti dicevo era destinato ad un ascolto personale e forse questo ha reso pubblico e critica un po’ più comprensivi.
Per chi non avesse ancora avuto la fortuna di vederti dal vivo, cosa cambia rispetto al disco? Cosa deve aspettarsi?
Io sono tutt’altro che uno showman. Non ero pronto inizialmente all’idea di dover fare tanti concerti ed è una cosa che mi ha messo sinceramente alla prova, ma sto facendo quest’esperienza con cinque musicisti fantastici che sono anche i miei migliori amici, per cui diventa tutto più facile.
Dal vivo suoniamo le canzoni nello stesso ordine in cui sono nel disco…direi che si può dire che effettivamente suoniamo proprio il disco, probabilmente con più pathos e un po’ più ubriachi.
Siamo molto felici di fare tutto questo insieme.
Scrivere canzoni. 3 cose a cui un autore non può rinunciare.
Ahahah, ehm…credo che questa non sia una vera domanda… però posso dirti che io devo stare completamente da solo e, anche se non è bello da dire, io devo fumare. Continuamente.
Che idea ti sei fatto dell’attuale scena italiana? Quali sono gli elementi più interessanti di questo periodo?
…onestamente un’idea non me la sono fatta… ma andando a fare la spesa mi sembra di aver capito che gli elementi più interessanti siano il rap e Jovanotti.
Torino è da tempo menzionata tra le città più attive da un punto di vista culturale e musicale. Che aria si respira oggi?
Una splendida aria di neve.
Perché Soundreef?
Per il coraggio e per la trasparenza…e perché mi trovo bene.
In bocca al lupo per il tour, Andrea!
Le date del Tour:
02.03 Roma – Monk
15.03 Torino – Hiroshima Mon Amour
17.03 Legnano (MI) – Circolone di Legnano
23.03 Pisa – Lumiere
24.03 Foligno (PG) – Supersonic Music Club
30.03 Avellino – TILT
01.04 Messina – Retronouveau
02.04 Catania – Mercati Generali
foto: Marta Bandino